Paperblog dire di gusto: 2010


"Hai mai pensato a quante parole ci sono per dire squisito?
Saporito...gustoso...appetitoso...delizia del palato...succulento...
da acquolina in bocca"

giovedì 9 dicembre 2010

LA PASTA FROLLA

La pasta frolla e' l'impasto di base per crostate e biscotti.
Ne esistono numerose ricette, diverse nelle dosi e nella procedura, ognuna vantandosi di essere la migliore, per la friabilità, la dolcezza, la compattezza della pasta, ecc..., secondo me la migliore è quella che ci piace di piu', quindi piu' varianti avrete da provare, piu' sarete in grado di decidere qual'è la vostra preferita. 
Così, anche io, oggi, voglio proporvi la mia pasta frolla, descrivendovi nel procedimento le varie accortezze che bisogna avere nel farla e i vari modi per utilizzarla...
LA PASTA FROLLA
(dosi per 2 crostate di 28 cm di circonferenza)
  

  • 500 gr di farina 00
  • 250 gr di zucchero
  • 250 gr di burro
  • 2 uova
  • 1/2 bustina di lievito per dolci

mercoledì 1 dicembre 2010

Cheeseburger di Berlino

Gli artisti della cucina si nascondono, anche, in quei posti che possono sembrare fast food...come??
Ve lo racconto io, che sono una grande fan dello slow food e che amo la cucina con prodotti anche si calorici, ma genuini, freschi e stagionali.
Burgermeister di Berlino, semplice struttura di ferro sulla strada, classico "PANINARO" si pensa, l'unico che a mezzanotte puo' torglierti la fame dopo un lungo viaggio...ragazzi, il miglior cheeseburger che abbia mai mangiato, fatto nel modo che tra poco vi spieghero', sicuramente non da fast food, con prodotti si super grassi ma buoni buoni buoni!!
La ricetta che oggi vi voglio presentare e' per Giorgia, anche se non credo che non sappia cucinare, e per Gloria, perché anche un panino bisogna saperlo assemblare...grazie ragazze..

CHEESEBURGER DI BERLINO
(ingredienti per 4 persone)
  • 4 hamburger (fateveli preparare dal vostro macellaio di fiducia, devono essere di manzo e spessi 1,5 cm)
  • 4 panini tondi di quelli con il sesamo 
  • 8 fette sottili di pancetta tesa 
  • 4 fette di formaggio fondente saporito
  • 2 pomodori grossi maturi
  • 4 foglie di insalata verde

giovedì 25 novembre 2010

Galletto all'arancia

Miei cari lettori e' successo quello che mai ti dovrebbe accadere, soprattutto quando hai degli ospiti: non sapevo cosa preparare per cena...
Forse non avevo lo stato d'animo giusto, forse ero cosi concentrata a fare bella figura da essere vittima di un blocco, fatto sta che mi mi sono ritrovata a fare una spesa di cose totalmente inutili prima che mi si sbloccasse la mente...
A voi non capita mai??
Beh, quando succedera' ricordatevi di me e della mia soluzione, alla fine infatti i commensali si sono leccati i baffi e io sono andata a letto soddisfatta.
Il galletto amburghese, piccolo, buono, versatile ad ogni tipo di ricetta e facile da accompagnare con qualsiasi contorno.
Ovviamente io l'ho preparato a modo mio, aiutata dal burro, re dei grassi e delle calorie ma che rende tutto piu' buono. Spesso cerco di evitarlo ma ieri sera ho abbondato per rifarmi di tutte le volte in cui ho rinunciato!!
Ed ecco il mio

GALLETTO ALL'ARANCIA
(ricetta per 4 persone) 
  • 4 galletti amburghesi
  • 125 gr di burro
  • 5 arance
  • timo
  • rosmarino
  • curry
  • origano
  • sale e pepe

martedì 2 novembre 2010

TAGLIATA DI POLENTA AI FICHI E SPECK

Ricordo che fino a qualche anno fa, l'unica cosa che non riuscivo proprio a mangiare era la polenta, che a mio parere era totalmente priva di gusto.
Trasferitami per ragioni di lavoro per qualche tempo in un piccolo paesino tra le Dolomiti, Arabba in provincia di Belluno a 1800 m d'altitudine, qualcuno mi fece ricredere sul gusto della polenta.
In pieno mese d'agosto, quando volentieri vai a passeggiare tra colli e boschetti, se sei fortunato trovi qualche funghetto rimasto li per caso, se lo sei di più  qualche baita, abitata da persone che conosci appena ma che piene d'entusiasmo e cordialità ti invitano a rimanere a pranzo con loro. Ovviamente la camminata e l'aria leggera ti mettono fame, come rifiutare...
Quindi sono rimasta e, dopo essermi messa a mio agio, scopro che la donna di famiglia stava rigirando con un grande mestolo,  in un enorme pentolone posto sul fuoco vivo della legna, proprio lei... la polenta!!!!
I quel momento mi è sembrata una vera fortuna vedere che il marito, non molto lontano da lei, preparava delle buone salsicce alla brace.
Pronto tutto, seduti a tavola, la donna, stanca ma orgogliosa e fiera del suo lavoro, si appresta a porre su ogni piatto una cucchiaiata di polenta e... splat!!! Ok, così non sembra gustoso per niente, ma quello che provavo io in quel momento era proprio uno "splat". Il punto al quale voglio arrivare comunque e' un altro, io quel giorno l'assaggiai per cortesia e finii per mangiarla di gusto e chiedere anche il bis!
D'altra parte, credo di non essere l'unica ad aver pensato che non fosse buona prima di assaggiarla... la consistenza e il colore non la rendono così appetitosa. Ma in realtà è un'ottimo accostamento a numerosi piatti, quasi come il pane, e come questo e' buona anche da sola.
Praticamente mi resi conto che io la polenta non l'avevo mai assaggiata fatta bene, vi lascio solo immaginare che gusto con le salsicce appena tolte dalla brace...
Ora vorrei suggerirvi un modo per farne una molto saporita da servire nello stato solido, riscaldandola solo appena prima di consumarla, magari come antipasto.
Detto questo passiamo alla ricetta...
TAGLIATA  DI POLENTA AI FICHI E SPECK
ricetta per 4 persone
Per la polenta:
  • 350 gr di farina di polenta
  • 1 litro e 1/2 d'acqua
  • 1 cucchiaio di sale
  • una noce di burro
Per il condimento:
  • 8 fette di speck
  • marmellata di fichi
  • 40 gr di farina 00
  • 50 gr burro 
  • 500 ml latte
  • 50 gr parmigiano grattugiato
  • noce moscata 
  • sale e pepe


domenica 31 ottobre 2010

PENNETTE DI HALLOWEEN

Non ci vogliamo mica dimenticare Halloween!!!
Eh si, perché, non so voi, ma a me dispiace utilizzare la zucca solo per la tipica scenografia, svuotandola e illuminandola con una candela...
Ho una ricetta, giusta appunto per chi, come me, preferisce mangiarla.
Per creare l'atmosfera giusta potete decorare la tavola con le classiche zucche portacandele.

PENNETTE DI HALLOWEEN
(ricetta per 4 persone)
  • 400 gr di zucca
  • 350 gr di penne rigate
  • 2 pomodori 
  • 150 gr di pancetta affumicata
  • 1/2 cipolla bianca
  • 20 gr di erba cipollina
  • una noce di burro
  • sale e pepe
  • foglie di basilico fresco
  • 4 cucchiai di parmigiano

sabato 30 ottobre 2010

Patate al limone

Nel mio paese, quando un alimento ci piace molto, si dice che " E BBONU PURE SBATTUTU MURA MURA", ossia che e' buono in qualsiasi modo anche sbattuto al muro!!!
Ecco, così io definisco le patate.
E credo di non essere la sola...
Chi da bambino non ha fatto scorpacciate di chips, per trovare nella confezione una sorpresa, e non le mangia ancora oggi per accompagnare l'aperitivo? Chi non va matto per le mitiche french fries con le salse da abbinare? Quale mamma  non cucina il pollo al forno senza utilizzare le patate come contorno? Chi non ha mai assaggiato le patate al cartoccio?Per non parlare degli gnocchi di patate... E cari i miei lettori, in spagna ci fanno la tortilla, la regina delle frittate fatte con le patate, in Germania abbiamo le tradizionali Kartoffen per accompagnare wurstel o stinchi di maiale e potrei continuare all'infinito...
Ebbene si, potrei stare qui a fare un elenco interminabile di piatti, perché le patate sono presenti  in innumerevoli ricette, facendo godere il palato tanto in piatti tradizionali, quanto in rivisitazioni più elaborate...
La patata, conosciuta storicamente come il "cibo dei poveri", è il 4°alimento più diffuso al mondo per le sue proprietà nutritive e perché rappresenta una delle principali fonti di sostentamento a livello mondiale.
Per non parlare di qualche piccolo utilizzo domestico: quando avevo la febbre, la mia mamma le tagliava a fette e me le legava sulla fronte con un panno perché assorbissero il calore; qualcuno mi ha detto che aiutano a togliere alcuni tipi di macchia, o per pulire l'argento.
Insomma, la patata, regina in cucina, buona addirittura con la buccia, famosa quest'ultima per la presenza in essa di molecole che aiutano la prevenzione di tumori o del diabete.
Fatta questa doverosa presentazione, vediamo di cucinarcele...
La ricetta di cui vi parlerò oggi e' da attribuire ai simpatici (anche se quella sera, ricordo, non lo sono stati molto) abitanti di Atene che con la loro bravura mi hanno fatto ricredere sul fatto che le patate per me non avessero più segreti. Senza considerare il fatto che, non si sa perché, ma le patate in Grecia mi sono sembrate più buone...

Loro non mi hanno dato la ricetta, ma io le ho provate cosi...


PATATE AL LIMONE
(RICETTA PER 4 PERSONE)
  • 500 gr di patate
  • 1 limone
  • una noce di burro
  • 1 spicchio d'aglio
  • 500 ml di brodo vegetale (meglio se preparato da voi)
  • rosmarino
  • sale e pepe

lunedì 25 ottobre 2010

"IL POLLO E L'UVA..."

Arriva l'autunno, periodo perfetto per la vendemmia.
La vendemmia, compimento di un duro anno di lavoro nei campi, un'esperienza da vivere, meglio se in famiglia, poiché il lavoro viene alleggerito da quella serenità e armonia che solo con i tuoi puoi trovare.
Discendendo da una famiglia la cui maggior parte dei componenti ha scelto di essere agricoltori come mio nonno, da piccola ho avuto il piacere grandissimo di stare con loro in mezzo ai campi, o nelle serre, per la semina e la raccolta di svariati prodotti della terra. Per me era come un gioco e mi divertiva fare quello che facevano i grandi. Solo crescendo ho appreso quanta fatica e quanto sudore si nascondevano dietro quel gioco.
Oggi porto ancora con me il ricordo di quelle giornate passate con i miei cugini, come ci divertivamo quando ritornavamo a casa seduti coi piedi a penzoloni sul retro dell'ape insieme alle casse d'uva,  quanta ne mangiavamo durante il trasporto, l'atmosfera di festa durante la pigiatura e soprattutto la dolcezza del mosto di cui eravamo ghiotti.
Non posso dimenticare la gara che ogni anno facevano i miei zii a chi preparava il vino migliore e soprattutto la mia prima "degustazione". Avevo 10 anni quando mandai giù tutto d' un fiato un bicchiere del vino giudicato all'unanimità come il migliore di quell'anno, che però era destinato a mia madre...Mai distrazione mi fu più gradita!
Pensando a quei giorni ho preparato questa ricetta, facendo arrivare all'uva non la famosa e superba volpe di Fedro ma un semplice pollo.

ROTOLO DI PETTO DI POLLO ALL'UVA
(ricetta per 4 persone)
  • 500 gr. di petto di pollo in un'unica fetta 
  • 4 fette di prosciutto cotto
  • 250 gr. di uva nera
  • 500 ml di vino rosso (possibilmente un vino corposo e fruttato)
  • 1 cucchiaino di origano
  • 1 cucchiaino di curry
  • 1 ramoscello di rosmarino fresco
  • 2 foglie di alloro
  • 4 cl di brandy
  • una noce di burro
  • uno spicchio d'aglio
  • sale e pepe

giovedì 7 ottobre 2010

TORTINO DI RISOTTO ALLE FRAGOLE

Stasera vi voglio raccontare di come un piatto può diventare un modo per fare colpo sul vostro partner...
Certo se volete organizzare una cenetta romantica, considerando anche un dopo cena, non potete mica preparare un piatto di pasta e fagioli buono come quello di vostra madre e neppure un arrosto, non per niente ma in queste occasioni si finisce spesso per cuocerlo troppo o troppo poco... e poi più che favorire un dopocena romantico sono ottime scorciatoie verso il classico pisolino sul divano.
No, non voglio essere presuntuosa ma un bel piatto fresco, buono e "AFFASCINANTE" ce l'ho io per voi!!!!
Io con questo mi sono guadagnata parecchi punti con il mio lui...e ancora funziona! ;)
Per voi il mio "TORTINO DI RISOTTO ALLE FRAGOLE".

ingredienti (per due persone ovviamente!):
  • 160 gr. di riso basmati
  • 10 fragole
  • una noce di burro
  • 2 cucchiai di formaggio grattugiato
  • 500 ml di prosecco
  • 1/4 di cipolla bianca
  • sale 
  • pepe
  • zenzero in polvere
  • foglie di menta fresca

domenica 26 settembre 2010

MATSATA CON ORIENTAL

Passeggiando per i vicoletti della χώρα di Folegandros, vieni accolto da una schiera di locali e ristoranti dal tipico stile greco: casette bianche con porte, finestre e arredamenti color pastello, con numerose piante e fiori profumati a incorniciare tutto, come in uno stupendo quadro.
Continuando a girare per il delizioso borgo, pero', trovi qualcosa che fa la differenza: una cucina in muratura, tavoli marroni posti sulla piazza esterna, di fronte all'apertura utilizzata per il servizio; un'innumerevole quantità di quelle che a primo impatto sembrano "cianfrusaglie", vecchi libri e un grande albero come arredamento.
Come spezia ad insaporire il tutto un menu' che sembra scritto apposta per confonderti le idee....
Se la diversità non ti spaventa ma t'incuriosisce, sedendoti scoprirai il vero senso della parola accoglienza e il vero sapore della cucina greca.
Il "Nicolas place", un ristorante uscito non da una cartolina, ma dalla mente creativa di un ingegnere giramondo. Dopo aver assaporato i suoi gustosi piatti come per incanto ti accorgi che le cianfrusaglie sono rompicapi dalle soluzioni quasi impossibili o utili attrezzi creati da Nicolas per semplificare il suo lavoro; il menù da incomprensibile diventa, invece, semplicemente logico e l'albero una bacheca dove lasciare un messaggio.
Quello che vi propongo oggi e' la fusione tra la tradizione culinaria di Folegandros e l'inventiva di Nicolas: la MATSATA con ORIENTAL.
La matsata, appunto, e' la pasta fresca così come viene fatta sull'isola, semplicemente con acqua e farina di grano duro, che sembra un incrocio tra una tagliatella e una pasta alla chitarra.
Nicolas ce la prepara sul momento e ce la serve con un condimento nato, come innumerevoli altri piatti che trovi sul menù, dal suo personale gusto. Io tenterò di riproporvela cosi', nella sua semplicità.

MATSATA CON ORIENTAL
(ingredienti per quattro persone)

per la Matsata:
  • 400 g di semola di grano duro
  • 200 cl di acqua tiepida
  • sale
  • un cucchiaio di olio
per il condimento Oriental:
  • 250 g di feta
  • 100 g di pomodori secchi
  • 4 foglie di lattuga
  • peperoncino
  • olio

mercoledì 22 settembre 2010

Il regalo di Ila...

Ogni sabato e domenica a Roma, a due passi dal Circo Massimo, la campagna si fa "Amica". Grazie ad un'iniziativa della Coldiretti e del Comune di Roma e' possibile, infatti,  fare la spesa in modo sostenibile ed eco-compatibile in un mercato, allestito in quello che un tempo era il vecchio mercato ebraico del pesce, in cui il produttore vende direttamente al consumatore la propria mercanzia, in perfetta sintonia con i dettami del "chilometri zero".  Camminando attraverso i banchi di frutta e verdura, carne e formaggi, attirata dalla vivacità dei venditori-produttori, dai colori e gli odori dei loro prodotti, ho acquistato quelli che sono poi diventati gli ingredienti della ricetta che vi propongo oggi.

IL REGALO DI ILA
(ingredienti per 4 persone)
  • 100g di prosciutto crudo a fette
  • 100g di riso parboiled
  • 2 zucchine
  • 2 patate
  • 1 uovo
  • una noce di burro
  • un cucchiaio di formaggio parmigiano grattugiato
  • 20 g di pecorino romano
  • marmellata di zucca
  • origano
  • zenzero in polvere
  • sale e pepe
  • semi di papavero per decorare

lunedì 20 settembre 2010

Casarecce alla besciamella di mela

Prendete un grande appartamento, buttateci dentro 6 ragazzi di eta'compresa tra i 20 e i 26 anni, teletrasportati lontano dalla famiglia e dalla mamma che non faceva mancare mai nulla, aggiungete un lavoro notturno,mescolate il tutto e il piatto è pronto....o meglio "VUOTO".
Eh si; perché di solito, in questi casi, torni a casa alle 3 di notte e per qualche oscuro motivo hai una fame indomabile e ben poco per placarla.
Giri disperato per la cucina e hai a tua disposizione:spezie provenienti da ogni parte del mondo,  che non conosci neanche, pero' le hai, farine di ogni tipo, il pan grattato che ha lasciato tua madre l'ultima volta che è venuta a trovarti, ma nessuna traccia di qualcosa che sia in grado di soddisfare la tua fame.
Poi apri il frigo e, oltre alla serie di cose non identificate e non commestibili, trovi le mele verdi della coinquilina a dieta (che, beata lei, già dorme), un tozzetto di formaggio "stagionato naturalmente in frigo", una busta aperta di una rughetta di supermercato già lavata e anche un po' appassita, un po' di formaggio cremoso da spalmare, chissà dove.
Le bocche da sfamare intanto sono 4...dunque ecco la ricetta che ne ho tirato fuori.
 LE CASARECCE ALLA BESCIAMELLA DI MELA
  • 400 g di casarecce
  • 2 mele
  • 50 g di rucola
  • 80 g di burro
  • 2 cucchiai di farina
  • formaggio grattugiato
  • sale e pepe

sabato 18 settembre 2010

Benvenuti

.....la mia preferita? Delizia del palato!
Benvenuti nel mio blog!
Benvenuti, si, perché spero sarete in tanti a condividere con me il viaggio gastronomico attraverso il quale non ho certo la presunzione d'insegnare, in quanto anche io ho tanto ancora da imparare, ma sicuramente la voglia di trasmettere la mia grande passione  per la cucina.
Passione che mi stimola nella creazione di piatti, nella fantasia della presentazione, nella riproduzione o rivisitazione di piatti altrui, siano essi creazioni di cuochi  affermati e famosi, di sconosciuti ristoranti di paese,o di quelli che spesso sono i più importanti chef della nostra vita: le nonne e le mamme.
Il mio blog non vuole essere una guida per scegliere cosa e dove mangiare, vuole solo essere il consiglio di chi ama il cibo in tutte le sue forme e soprattutto ama "deliziare il palato" altrui.
Vuole essere un diario che possa aiutarvi a preparare un ottimo piatto pur avendo ben poco in dispensa,  a farvi fare una bella figura presentando bene anche solo una semplice insalata, spifferarvi come riprodurre un piatto gustato in un ristorante che mi ha colpito, o perché no, semplicemente parlarvi di un prodotto che magari non conoscevate neanche.
Lo sapete che basta una mela e un po' di rucola per condire una pasta? E come  trasformare in fiori gli ortaggi?
Scoprirete questo e moltissimo altro se mi seguirete in questo viaggio nel mondo del gusto.....