Le fave di stagione, fresche, durano poco sui banchi della frutta. Alcuni non le amano, a me fanno impazzire...
Ricordo che anche mia mamma aveva una ricetta fissa in questo periodo: un mix di patate, carciofi, piselli e fave, cotto tutto insieme per condire la pasta, con sopra una bella spolverata della nostra ricotta salata.
Qui a roma, invece, mi dicono che mangiarle crude insieme al pecorino è una cosa talmente tipica che caratterizza la classica scampagnata del primo maggio. Al giorno d'oggi addirittura, scampagnata a parte, in questo periodo dell'anno molti ristoranti tipici te le offrono a fine pasto per rinnovare la tradizione.
Quindi, circondata da ottime forchette, il primo maggio, quest'anno l'ho fatto anche io come una vera romana!
Ma quello che è avanzato????
Il giorno dopo è diventato un irresistibile risotto!!
(ricetta per 4 persone)
- 320 gr di riso parboiled
- 300 gr di fave sgranate
- 50 gr di pecorino di Norcia (più dolce)
- 50 gr di pecorino romano grattugiato e 50 gr a scaglie (più saporito)
- una noce di burro
- pepe
- 1 lt brodo vegetale per la cottura
- 1/2 cipolla bianca
Aggiungete il brodo vegetale poco per volta e dopo i primi 5 minuti di cottura aggiungete le fave.
Procedete aggiungendo il brodo finché il riso non avrà raggiunto la cottura desiderata ( nel mio caso è al dente) e aggiungete ancora a fiamma accesa il pecorino di Norcia tagliato a cubetti.
Una volta sciolto spegnete il fuoco e mantecate con burro e pecorino romano.
Servitelo con le scaglie di pecorino e un pizzico di pepe.
BUON APPETITO!!!
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