Trasferitami per ragioni di lavoro per qualche tempo in un piccolo paesino tra le Dolomiti, Arabba in provincia di Belluno a 1800 m d'altitudine, qualcuno mi fece ricredere sul gusto della polenta.
In pieno mese d'agosto, quando volentieri vai a passeggiare tra colli e boschetti, se sei fortunato trovi qualche funghetto rimasto li per caso, se lo sei di più qualche baita, abitata da persone che conosci appena ma che piene d'entusiasmo e cordialità ti invitano a rimanere a pranzo con loro. Ovviamente la camminata e l'aria leggera ti mettono fame, come rifiutare...
Quindi sono rimasta e, dopo essermi messa a mio agio, scopro che la donna di famiglia stava rigirando con un grande mestolo, in un enorme pentolone posto sul fuoco vivo della legna, proprio lei... la polenta!!!!
I quel momento mi è sembrata una vera fortuna vedere che il marito, non molto lontano da lei, preparava delle buone salsicce alla brace.
Pronto tutto, seduti a tavola, la donna, stanca ma orgogliosa e fiera del suo lavoro, si appresta a porre su ogni piatto una cucchiaiata di polenta e... splat!!! Ok, così non sembra gustoso per niente, ma quello che provavo io in quel momento era proprio uno "splat". Il punto al quale voglio arrivare comunque e' un altro, io quel giorno l'assaggiai per cortesia e finii per mangiarla di gusto e chiedere anche il bis!
D'altra parte, credo di non essere l'unica ad aver pensato che non fosse buona prima di assaggiarla... la consistenza e il colore non la rendono così appetitosa. Ma in realtà è un'ottimo accostamento a numerosi piatti, quasi come il pane, e come questo e' buona anche da sola.
Praticamente mi resi conto che io la polenta non l'avevo mai assaggiata fatta bene, vi lascio solo immaginare che gusto con le salsicce appena tolte dalla brace...
Ora vorrei suggerirvi un modo per farne una molto saporita da servire nello stato solido, riscaldandola solo appena prima di consumarla, magari come antipasto.
Detto questo passiamo alla ricetta...
TAGLIATA DI POLENTA AI FICHI E SPECK
ricetta per 4 persone
ricetta per 4 persone
Per la polenta:
- 350 gr di farina di polenta
- 1 litro e 1/2 d'acqua
- 1 cucchiaio di sale
- una noce di burro
- 8 fette di speck
- marmellata di fichi
- 40 gr di farina 00
- 50 gr burro
- 500 ml latte
- 50 gr parmigiano grattugiato
- noce moscata
- sale e pepe
Per preparare la polenta:
Fate bollire l'acqua con il sale; versate la farina a pioggia, lentamente, perché non si formino grumi e l'acqua non perda il bollore, mescolando subito con un cucchiaio di legno. Continuate a mescolare e protraete la cottura per un'ora circa, anche se dopo 40 minuti comincerà a staccarsi dalle pareti della pentola come se fosse pronta, ma nella nostra ricetta e' necessario che sia ben compatta.
A preparazione ultimata aggiungete una noce di burro, amalgamate bene a fuoco spento e versatela in un contenitore rettangolare (della misura ottimale per non avere avanzi di spazio del contenitore o eccesso di polenta) precedentemente unto con olio. Compattatela bene, bagnatene la superficie con un po' d'acqua e ponetela in frigo a solidificare per almeno 2 ore.
A questo punto tiratela fuori, sformatela dal contenitore e tagliatela a fette spesse un centimetro circa, ungetele con un po' d'olio.
Preparate una besciamella di parmigiano facendo sciogliere il burro in un pentolino, allontanatelo dal fuoco per aggiungere la farina, mescolando, senza formare grumi, poi a poco a poco il latte. Sempre mescolando rimettete su fuoco basso, aggiungete il parmiggiano e portate a ebollizione finchè non si addensa a formare una crema. Aggiustate di sale, pepe e noce moscata a seconda del vostro gusto.
Ora fate scaldare una padella con fondo antiaderente, quando sarà molto calda passate le fette di polenta su entrambe i lati, facendo formare una crosta.
A questo punto servite ponendo al centro del piatto due cucchiai di besciamella, adagiate due fette di polenta, sopra lo speck e poi un paio di cucchiaini di marmellata di fichi...decorate a vostro piacere e...BUON APPETITO!!!
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